Cimici dei Letti: scopri cosa sono e dove si nascondono

Che cosa sono

Le cimici da letto, biologicamente Cimex lectularius, sono insetti ematofagi, cioè si nutrono di sangue. Hanno dimensioni che possono arrivare anche a 6-8 millimetri ed un colore che diventa rossiccio nell’individuo adulto.
Una femmina di cimice depone 1-5 uova al giorno e fino a 500 nell’arco di tutta la sua vita. Ogni uovo si schiude in circa 9 giorni e diventa adulto nel giro di circa un mese: fin da subito puoi capire quanto la cimice sia un animale particolarmente infestante.
Diversamente dai pidocchi che hanno bisogno di temperatura costante e perciò stanno a contatto con la pelle o sui peli o sui vestiti, la cimice non vive sull’uomo e sui suoi vestiti: il contatto con l’uomo è limitato al tempo necessario per nutrirsi di sangue.

Dove si annidano

Le cimici dei letti si annidano nella nostra abitazione, dopo che li abbiamo portati a casa: vestiario, valige, coperte, coperture dei divani, materassi e cuscini, testata del letto e sua struttura, tende, dietro quadri e cornici, mobili, moquette, crepe del muro e battiscopa, quadri elettrici e prese di corrente.

Chiardiluna Alberghi - Cimici dei letti: dove si annidano
Prediligono inoltre superfici ruvide come carta, cartone e legno. Nei luoghi pubblici dobbiamo ricordare in particolar modo la loro repulsione per la luce, quindi importanti saranno i luoghi dove si permane a lungo con la possibilità di dormire: strutture recettive, treni, traghetti e navi.

Perché pungono

Pungono perché sono insetti ematofagi (si nutrono di sangue) e pungono, oltre all’uomo, anche altri mammiferi e uccelli. Si nutrono pungendo e lo fanno in media ogni 5 giorni. Non amano la luce e per questo colpiscono di notte e sono attratte dal calore del corpo e dalle nostre emissioni di anidride carbonica.
Una volta effettuato su di noi il loro pasto le cimici tornano verso i loro nascondigli, anche se solitamente le femmine una volta fecondate non amano la vicinanza dei maschi e cercano nuovi luoghi dove annidarsi: ed ecco che così l’infestazione dilaga.
La loro puntura non è dolorosa e per questo passa spesso inosservata, ma crea prurito e ci vuole un po’ di tempo prima che i segni scompaiano: per quanto sia fastidiosa, non è comunque portatrice di malattie.
Tra gli effetti maggiori delle infestazioni di cimici da letto, c’è la continua ed assillante preoccupazione che provoca stress ed insonnia: è impossibile in questi casi un buon sonno ristoratore.

Il trattamento delle lesioni

Per trattare le lesioni è bene andare dal medico curante perché la risposta individuale alle punture può variare da individuo a individuo sia dal punto di vista sintomatologico che clinico della lesione presente. Solitamente vengono somministrati disinfettanti cutanei, antistaminici o cortisonici e non è escluso l’utilizzo di antibiotici nel caso di sovrainfezioni da grattamento.

Scopri nel nostro prossimo articolo come prevenire e riconoscere un’infestazione.

Come prevenire e riconoscere le infestazioni delle cimici dei letti?

Come prevenire le cimici da letto

Le cimici possono entrare all’interno di abitazioni in diversi modi: mobili usati, valigie, vestiti e addirittura spostandosi lungo cavi e tubazioni. Ecco alcuni semplici consigli per prevenire le infestazioni delle cimici:

  • Non portare mai a casa telai di letti, mobili o peggio ancora materassi lasciati in strada o usati da amici o persone di cui non siete assolutamente certi. Meglio comprare un materasso nuovo piuttosto che riutilizzarne uno vecchio di cui non si è sicuri.
  • Quando si dorme in alberghi, case in affitto, presta sempre la massima attenzione ad eventuali sintomi di infestazioni di cimici da letto.
  • Evita di lasciare le valigie posate a terra. Eventualmente, prima di riutilizzarle, controlla la presenza di cimici o segni che inducano a pensare ad una infestazione.
  • Se avete il sospetto di essere entrati in contatto con questi piccoli insetti, niente panico! Richiudete gli indumenti in un contenitore a chiusura ermetica, oppure lavate gli indumenti a temperature molto elevate (60°).

Come riconoscere un’infestazione

Riconoscere una infestazione di cimici da materasso non è semplice, ed è necessario prestare la massima attenzione ad indizi come tracce di sangue, uova, escrementi, presenti nelle lenzuola, nelle cuciture dei materassi e nelle federe; inoltre bisogna capire bene che tipo di punture abbiamo sulla pelle.

Chiardiluna Alberghi - Come riconoscere un'infestazione da cimici dei letti
Per riconoscere un’infestazione da cimici dei letti bisogna prestare attenzione ad indizi come tracce di sangue, uova o escrementi

Le punture delle cimici infatti hanno una certa linearità delle lesioni, dovuta al fatto che la cimice può non consumare tutto il suo pasto in una volta sola, ma dopo averci attaccato e succhiato il sangue, si sposta in una zona vicina e poi in un’altra ancora, con un andamento lineare.

Dove controllare se il letto è infestato?

Ecco una lista dei luoghi da ispezionare dove si annidano le cimici generalmente:

  • Le cuciture in alto e sul retro di materassi e poltrone.
  • La zona della testata del letto.
  • Sotto il letto e lungo tutto il telaio.
  • Verifica anche le fessure e le crepe della camera da letto.
  • Le cornici delle porte.
  • Verifica nei cassetti dei mobili e addirittura nei fori delle viti.
  • Eventuali crepe dell’intonaco.
  • Dietro poster o quadri.
  • Nelle piattine delle prese elettriche e degli interruttori della luce.
  • Nei giocattoli, telefoni e altri oggetti della camera.

Se in queste fasi fuoriescono delle cimici, schiacciale con la carta assorbente e lasciale in una busta sigillata da lasciare fuori dall’edificio.

Scopri nel nostro successivo articolo come debellare un’infestazione.